Violino
David Garrett
Chitarra
Franck van der Heijden
Basso
Rogier van Wegberg
Il Nervi Music Ballet Festival 2023 ospita una tappa dell’Iconic tour del David Garrett trio; il tour porta in tutta Europa l’album Iconic, pubblicato nel novembre 2022 con Deutsche Grammophon. Iconic è un percorso dedicato ai grandi compositori che hanno esaltato il virtuosismo violinistico, come Bach, Vivaldi, Dvořák, Gluck, Kreisler, Mendelssohn e Schumann. Proprio da loro David Garrett trae ispirazione, rivisitando in chiave personale e con arrangiamenti originali le loro creazioni.
David Garrett ha iniziato a studiare il violino all’età di soli quattro anni, per poi proseguire sotto la guida di Zahkar Bron e Ida Haendel. Il suo straordinario e poliedrico talento è stato individuato precocemente: da bambino prodigio, David Garrett ha debuttato sul palcoscenico all’età di 10 anni ed è diventato il più giovane artista di sempre a firmare con la prestigiosa Deutsche Grammophon all’età di 13 anni. Da bambino ha lavorato con leggende della direzione d’orchestra come Zubin Mehta, Claudio Abbado e Yehudi Menuhin. All’età di soli 15 anni ha registrato tutti i 24 Capricci di Paganini, senza dubbio alcuni dei pezzi più impegnativi mai scritti per violino. Yehudi Menuhin lo ha addirittura elogiato come “il più grande violinista della sua generazione”. Proprio a questo punto della sua carriera, ha scelto di affinare e ampliare le sue capacità, iscrivendosi alla famosissima Juilliard School di New York: è diventato allievo di Itzhak Perlman. Dopo il diploma e fino ad oggi ha lavorato con i più eccezionali direttori d’orchestra in campo classico come Zubin Mehta, Christoph Eschenbach, Riccardo Chailly e Andrés Orozco-Estrada. Suona inoltre con le più illustri orchestre come i Wiener Symphoniker, la London Philharmonic Orchestra, la Filarmonica della Scala, la RAI di Torino, l’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra Nazionale Russa e la Filarmonica di Israele.
Il 2023 è l’anno del suo nuovo album di musica classica ICONIC, pubblicato il 4 novembre 2022 da Deutsche Grammophon. Ha raggiunto immediatamente il numero 4 della classifica tedesca degli album Pop-Charts, un successo straordinario per un album di musica classica.