Dicono di noi
Presentato il terzo titolo della stagione lirica del 2022-23 del Carlo Felice.
Presentato il terzo titolo della stagione lirica del 2022-23 del Carlo Felice.
Dopo il successo de La Cenerentola, è la volta di Mozart l’italiano, Die Fledermaus, il Coro dell’Unicef, La boîte à joujoux…
Dopo il successo de La Cenerentola, è la volta di Mozart l’italiano, Die Fledermaus, il Coro dell’Unicef, La boîte à joujoux…
“Die Fledermaus” sarà proposto in un nuovo allestimento del Carlo Felice in coproduzione con il Comunale dei Bologna.
“Die Fledermaus” sarà proposto in un nuovo allestimento del Carlo Felice in coproduzione con il Comunale dei Bologna.
Sulla scena, gli interpreti ballano anche, trascinati, oltre che dal crescendo rossiniano, da una visione registica dettata soprattutto «dalla musica e dal testo».
Sulla scena, gli interpreti ballano anche, trascinati, oltre che dal crescendo rossiniano, da una visione registica dettata soprattutto «dalla musica e dal testo».
Il Carlo Felice programma il capolavoro teatrale di Strauss II prima del cenone. Sul podio Fabio Luisi.
Il Carlo Felice programma il capolavoro teatrale di Strauss II prima del cenone. Sul podio Fabio Luisi.
“il merito di Orazi è stato soprattutto quello di aver rimesso in una dimensione di rilevanza nazionale un teatro, il Carlo Felice, che sembrava ormai ai margini della proposta operistica.”
“il merito di Orazi è stato soprattutto quello di aver rimesso in una dimensione di rilevanza nazionale un teatro, il Carlo Felice, che sembrava ormai ai margini della proposta operistica.”
Grande successo per Cenerentola che ha incantato e divertito grandi e piccini.
Grande successo per Cenerentola che ha incantato e divertito grandi e piccini.
101 anni dopo la nascita del grande scenografo e illustratore Emanuele Luzzati, il sovrintendente Claudio Orazi ha chiesto alla regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi di rendergli omaggio rispolverando le scene e i costumi del 1978.
101 anni dopo la nascita del grande scenografo e illustratore Emanuele Luzzati, il sovrintendente Claudio Orazi ha chiesto alla regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi di rendergli omaggio rispolverando le scene e i costumi del 1978.
Minasi ha diretto con intelligenza e verve, ottenendo una lettura piacevole sin dalla Ouverture iniziale, restituita con garbo dall’Orchestra in ottima forma.
Minasi ha diretto con intelligenza e verve, ottenendo una lettura piacevole sin dalla Ouverture iniziale, restituita con garbo dall’Orchestra in ottima forma.